Molti appassionati di barche sono anche amanti della natura; siamo sicuri, quindi, che molti amatori del mondo nautico abbiano a cuore anche l’aspetto ecologico di salvaguardia dell’ambiente, nonchè l’aspetto economico di risparmiare carburante.

Che la navigazione sia causa di inquinamento delle nostre acque, è cosa nota a tutti.; ma scegliere una barca in alluminio Ally boats fortunatamente vi alleggerirà un po’ dal pensiero del consumi e dell’ inquinamento, sia di quello dovuto all’uso di carburante fossile che di quello attribuibile ai materiali di costruzione della barca.

L’alluminio come materiale di costruzione

Da molti anni ormai nel mondo del pensiero green, ma anche nelle istituzioni, si stanno facendo strada concetti come Economia circolare e Zero Waste ad indicare che la scelta di materiali che abbiano il minor impatto sull’ambiente sia sempre più importante.
In questo senso l’alluminio è una delle scelte migliori che si possano fare in quanto materiale riciclabile al 100% il cui smaltimento è completamente gratuito.

Barca in alluminio: risparmiare carburante

C’è un altro vantaggio molto importante che può offrire una barca in alluminio: la leggerezza.
Infatti, il peso notevolmente inferiore rispetto alla barche in vetro resina, permetterà al proprietario della barca di diminuire di molto il consumo di carburante pur ottenendo buonissime prestazioni in ambito di velocità; le nostre barche sono infatti in grado di planare anche con motori poco potenti.

News dal mondo della tecnologia nautica

A proposito di politiche di riduzione dell’inquinamento, da qualche anno la ricerca tecnologica sta lavorando anche in ambito nautico:

Navi ecocompatibili

Considerando la preferenza per giornate di sole di chi va in barca per piacere, molta ricerca si sta orientando verso barche alimentate ad energia solare; la quale èspesso sfruttata in combinazione con l’energia eolica; è il caso, per esempio di uno nave con vele alari su cui sono stati montati dei pannelli solari.
Interessanti sono anche gli esperimenti condotti da un gruppo di scienziati inglesi per consentire alla barca oggetto della ricerca di essere alimentata ad idrogeno emettendo solo acqua come materiale di scarico.
Concludiamo poi con un progetto quasi poetico che prevederà il traino di grandi navi per opera di giganteschi acquiloni!