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Navigazione da diporto: mare lago o fiume?

PERICOLI DELLA NAVIGAZIONE DA DIPORTO, DOVE SI RISCHIA MENO

Il bello di fare navigazione da diporto con una barca in alluminio è che, soprattutto in alcuni modelli, rimane una barca facilmente trasportabile.
Questo ti permetterà di andare in vacanza senza abbandonare la tua barca, ma anzi sfruttandola a pieno; perché con una barca in alluminio potrai navigare al lago, al mare o anche lungo un fiume; sta a te decidere cosa preferire e per aiutarti a scegliere vediamo ora alcune differenze tra queste tipologie di navigazione.

NAVIGAZIONE IN MARE

Una barca in alluminio Kimple Boats o Ally Boats non teme affatto l’acqua salmastra, ne le onde marine!
Per alcuni la navigazione da diporto in mare è quella che necessità di maggiore esperienza; questo a causa della facilità con cui possono cambiare le condizioni atmosferiche; ma, nonostante ciò sia vero, è vero anche che le condizioni del mare possono essere ampiamente previste consultando prima le previsioni metereologiche, cosa che, invece non si può dire delle acque dolci di lago e fiume come vedremo tra poco. Per questo ci sentiamo di consigliarvi di sperimentare il mare in tutta tranquillità con la vostra barca in alluminio Ally Boats.

NAVIGAZIONE LACUSTRE

Parlando di navigazione da diporto lacustre è necessario distinguere tra laghi molto calmi e laghi con coste lunghe e meteo imprevedibile. Nel primo caso andate tranquilli e godetevi la navigazione con le nostre barche in alluminio; se, invece vi trovate davanti ad un lago più problematico sappiate che le previsioni meteo non potranno prevedere onde che potrebbero arrivare ai due metri o venti molto potenti attorno ai 40 nodi. Ad ogni modo, alcuni laghi, come il Lago di Garda propongono l’utilizzo di un’app (per maggiori info guarda qui) che ti aiuterà a restare aggiornato sulla navigabilità del lago.

NAVIGAZIONE FLUVIALE

Veniamo ora al più misterioso dei tre scenari, il fiume! A nostro parere è l’elemento che per la semplice navigazione da diporto può riservare più sorprese. Certamente il fiume può regalare un panorama forse molto più interessante  per l’elemento naturalistico; tuttavia i pericoli della navigazione fluviale sono molti e spesso nascosti.

Prima di tutto vi è da menzionare la corrente, che nel caso del fiume si presenta come costante rivelandosi quindi un vero nemico delle piccole imbarcazioni o dei nuotatori. In secondo luogo meritano attenzione anche tutti gli elementi (piante o altro) che possono essere sommersi e diventare un ostacolo da cui potrebbe diventare difficile liberarsi. Altro problema del fiume potrebbero essere le chiuse e gli sbarramenti artificiali perché formano cascate che potrebbero rivelarsi molto pericolose.

Ultimo cenno lo riserviamo per il motore della barca, bisogna sempre puntare al massimo della qualità in questo caso e non avventurarsi mai nella navigazione fluviale se non si è certi che il nostro motore non possa spegnersi lasciandoci in balia della corrente.

Insomma, non privatevi del piacere della navigazione su fiume, ma scegliete fiumi lenti e accertatevi che la vostra barca e il motore della barca godano di ottima salute.